Nel seguente editoriale andremo a commentare e a riassumere le partite della giornata di sabato di Serie A: vittoria in extremis del Napoli contro la Salernitana, pari tra Genoa e Torino, successo del Verona contro l’Empoli e manita dell’Inter in casa del Monza.
Serie A: Inter spaziale e vittoria del Napoli in extremis. Ok Verona
Il derby campano, primo match di giornata, giocato parallelamente ad un monotono e privo d’emozioni Genoa–Torino, terminato 0-0 e in cui solo la compagine rossoblu ha quanto meno provato ad impensierire gli avversarsi, è terminato con il successo del Napoli in extremis sulla Salernitana.
A passare in vantaggio sono però i granata, grazie all’ormai solita prodezza contro le grandi di Antonio Candreva, destro da oltre 25 metri sotto l’incrocio. Nel finale di primo tempo gli azzurri però riacciuffano il risultato grazie alla realizzazione di un penalty, conquistato da Simeone e realizzato da Politano. La seconda fazione di gioco è completo dominio partenopeo, con gli ospiti che si limitano a pochi contropiedi vani. I vari Kvara, Raspadori, Politano, Simeone e Zerbin, non riescono però ad impensierire concretamente la solida retroguardia di mister Inzaghi. La svolta arriva però, al 95′ quando Rrhmani sfrutta svariati rimpalli e tocchi imprecisi nell’area avversaria, per insaccare in rete il 2-1. Tante polemiche, aggiungerei nuovamente, per la rete dei padroni di casa, causa contatto aereo molto, ma molto, dubbio tra Demme e Tchaouna.
Vince una partita fondamentale, in casa, il Verona contro l’Empoli, conquistando così tre punti fondamentali in vista della lotta per non retrocedere. La squadra di Baroni parte subito forte, dopo appena 3′ minuti infatti Durìc, sblocca il match con la specialità della casa: il colpo di testa. I veneti, persistono negli attacchi e dopo pochi minuti della ripresa, trovano addirittura il raddoppio grazie ad una conclusione dal limite dell’area di Ngonge, complice anche il parziale errore di Caprile che non riesce ad intervenire. Piccola inutile gioia nel finale per la squadra di Andreazzoli che accorcia le distanza grazie ad un altro bel gol di testa di Zurkowski.
All’UPOWER Stadium di Monza domina, vince e convince l’Inter di Simone Inzaghi, che cala una manita ai brianzoli in una partita senza storia. Ad aprire immediatamente le marcature nel primo tempo ci pensa il rigore di Chalanoglu, con Lautaro che raddoppia poco dopo con un tap-in ravvicinato. Il secondo tempo inizia proprio con il primo, con Chalanoglu, questa volta attraverso una conclusione da dentro l’area, che firma il tris neroazzurro. Nella goleada nerazzurra c’è spazio anche per la rete di Pessina, che accorcia momentaneamente siglando un altro rigore. Come se non bastasse, altra rete dell’Inter poco dopo ed altro rigore concesso, questa volta però realizzato dall’argentino capocannoniere della nostra Serie A. A chiudere ogni discorso ci pensa Thuram, che firma nel recupero il definitivo 1-5.
