Nel seguente editoriale andremo a commentare e a fare un’analisi delle partite di Serie A del sabato: vincono Napoli e Inter, l’Udinese trova il primo successo a San Siro contro il Milan.
Garcia sorride, il derby campano è del Napoli
Il primo match del sabato dell’11esima giornata di Serie A ha visto scendere in campo Salernitana e Napoli, nel derby campano. Trama della partita abbastanza evidente fin da subito, con gli azzurri che attacco e i granata che difendono e provano a ripartire in contropiede. Al ‘13 ci pensa Raspadori però, dopo un gran recupero di Lobotka in mezzo al campo, ad infilare Ochoa e a sbloccare il match. Rete contestata dai padroni di casa per un chiaro fuorigioco di Olivera, su cui però il VAR non può intervenire visto il proseguimento dell’azione. Nel primo tempo ci pensa Ochoa, prima su Politano e poi su Raspadori, con due importanti interventi che permettono ai granata di rimaner sotto solamente di uno all’intervallo. Secondo tempo analogo al primo, con i partenopei che sprecano tantissimo e sfiorano in più occasioni di raddoppiare il parziale. A questo ci penserà Elmas all’82’ con una bellissima conclusione che chiude definitivamente il match. Piccoli passi avanti per i ragazzi di Inzaghi, ben disposti tatticamente ma che pagano numerose sbavature difensive e nel palleggio.
Scamacca non basta, Chala e Lautaro trascinano l’Inter
Subito dopo il successo del Napoli, alle 18, trionfa anche l’Inter in casa dell’Atalanta. Prima frazione piuttosto equilibrata, come del resto l’intero incontro, con gli ospiti che riescono a passar in vantaggio solamente grazie all’esecuzione di un penalty di Chalanoglu. Rigore procurato da Darmian, entrato al ‘30 al posto di Pavard. Il terzino francese uscito dal campo in barella a causa di una terribile distorsione al ginocchio. Ad inizio ripresa raddoppiano immediatamente i nerazzurri con Lautaro che trova, con un eurogol, il suo 12esimo gol stagionale. Accorcia pochi minuti Scamacca, portando il punteggio così sul 1-2. Creano tanto i bergamaschi, gli ingressi in campo di Muriel e De Keteleare, smuovono l’attacco neroblu che in più occasioni si avvicina a pareggiare. Padroni di casa che chiuderanno il match con l’amaro in bocca di non aver realizzato il 2-2 e con l’uomo in meno vista l’espulsione di Toloi al ‘92.Sorprendente vittoria dell’Udinese a San Siro, periodo no per il Milan…
Si chiude il sabato di campionato con la sorprendente vittoria dell’Udinese in casa del Milan per 0-1. Partita monotona e non particolarmente entusiasmante con i rossoneri padroni del campo e i bianconeri attendisti nella propria metà campo. Non si accendono Jovic e Leao, con il primo sostituto dopo appena ‘45, e non si accende neanche il Milan. Al minuto ‘62 l’episodio chiave del match: Ebosele entra in area di rigore palla al piede, Adli in ritardo tocca il numero 2 friuliano e dunque calcio di rigore. Si incarica della battuta lo specialista Pereyra, che non solo sigla il gol del vantaggio ma che regala così anche la prima vittoria all’Udinese in campionato. Pochi lampi dei ragazzi di Stefano Pioli nel finale che non impensieriscono Silvestri. Con questa sconfitta il Milan si allontana ben 6 punti dall’Inter capolista…a cura di Emanuele Cantisani
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