Quando le cose non vanno serve dare la scossa: questo lo sanno molto bene lo società, che spesso trovano la responsabilità negli allenatori. C’è il mercato di gennaio per dare una svolta al proprio campionato, ma a volte non basta e l’unica via d’uscita appare l’esonero del tecnico. In quest’annata, tra Serie A e Serie B, la lista di allenatori sollevati dall’incarico è davvero lunga e nella massima serie qualcosa starebbe ancora per cambiare.
L’ufficialità dell’addio, il secondo, di Davide Nicola non c’è ancora, ma sarebbe tutto fatto per l’arrivo di Paulo Sosa a sostituirlo. Anche Luca Gotti, alla guida dello Spezia, si troverebbe fortemente in bilico e Leonardo Semplici, secondo quanto riportato da TMW, potrebbe subentrargli a breve.
Tra quelli che hanno già salutato le panchine ci sono Massimiliano Alvini della Cremonese, che ha lasciato il posto a Davide Ballardini, Gabriele Cioffi, sollevato dall’incarico dal Verona che ha poi deciso di puntare su Marco Zaffaroni; la Sampdoria ha esonerato Marco Giampaolo, chiamando alla guida dei blucerchiati Dejan Stankovic, poi ancora il Monza che ha rimosso Giovanni Stroppa, affidando la rosa a Raffaele Palladino.
Nella cadetteria a cambiare tecnico sono state numerose squadre, come il Genoa, il Cagliari che ha scelto Claudio Ranieri, il Benevento, l’Ascoli, il Brescia, la Ternana, il Venezia, il Cosenza, il Como e infine la Spal, che ha esonerato Daniele De Rossi, affidando la panchina ferrarese a Massimo Oddo. Numeri e statistiche che in qualche fanno riflettere sulle condizioni del nostro calcio.
