Ci sono importanti novità per tutti i tifosi doriani che speravano che si fosse giunti ad un accordo con la società con a capo Alessandro Barnaba. La sua Merlyn Partners ha deciso di ritirare la propria offerta per divenire il numero uno della Sampdoria. L’ex consulente di JP Morgan aveva proposto a Ferrero una bottino di circa 30 milioni di euro per procedere all’aumento del capitale a cui ce ne sarebbero dovuti aggiungere altri 20 in seguito. Ma tutto il processo di acquisizione si è interrotto il 28 dicembre quando ci sarebbe dovuto essere l’abbattimento del capitale societario e la rifondazione dei vertici.
Cessione Sampdoria: Ferrero non molla
L’abbattimento del capitale non significa altro che liberare i soci dall’obbligo dei versamenti ancora dovuti riducendo, così, il capitale sociale fin quando non si raggiunga l’importo legale minimo previsto per le SPA. Tale operazione si sarebbe dovuta espletare nell’assemblea degli azionisti prevista per il 5 gennaio 2023. Ma, Massimo Ferrero si è nuovamente messo di traverso non concedendo a Barnaba di diventare l’unico azionista della Sampdoria. Ora, la squadra di Stankovic si ritrova alle porte di un durissimo campionato di Serie A sia per la disastrosa situazione societaria che per il pessimo posizionamento in classifica. Inoltre, il fondo Merlyn avrebbe potuto far rifiatare le casse doriane oltre che portare alcuni urgenti innesti in ottica calciomercato. Intanto, Ferrero ha deciso, come riportato dall’agenzia di stampa ANSA, di ricominciare le trattative con una nuova possibile acquirente: Banca Sistema.
