Dopo esser passato dal Milan all’Inter, Hakan Calhanoglu ha suscitato la disapprovazione di tutta la sponda rossonera di Milano. Tuttavia, il numero 20 nerazzurro non si è pentito della propria scelta, come ha ribadito anche in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Il centrocampista dell’Inter ha espresso la sua opinione, tra le altre cose, sulla ripresa del campionato e, in particolare, sulla sua squadra: “Mi sento bene. Ho lavorato anche durante le vacanze per restare in forma. Voglio essere ancora più importante per l’Inter. Qui mi hanno aiutato da subito, mi hanno fatto sentire a mio agio. Voglio ripagare questa fiducia vincendo un altro trofeo, magari lo Scudetto”.
Per quanto riguarda il primo match di ripresa del campionato, ha poi continuato: “II 4 gennaio c’è subito Inter-Napoli, una sfida decisiva, che ci farà capire tanto del resto del campionato. Vincere sarebbe importantissimo. Giochiamo in casa, quindi siamo favoriti. La stiamo preparando nel modo giusto, vedo bene la squadra. Vogliamo mostrare quello che abbiamo dentro”.
Hakan Calhanoglu non è riuscito a vincere lo Scudetto, che hanno invece vinto i suoi ex compagni del Milan. Il turco si è espresso anche a proposito di questo argomento: “Rispetto il Milan, ho un buon rapporto con Pioli, Maldini e Massara. Da gentiluomo ho fatto loro i complimenti per lo scudetto vinto nella scorsa stagione. Gli amici non hanno colori. Ma per me quello è il passato, ora penso solo all’Inter”.
Inter, Calhanoglu su Inzaghi: “Ha creduto in me sin da subito”
Se Hakan Calhanoglu sta facendo così bene alla sua esperienza con l’Inter, questo è sicuramente anche grazie a Simone Inzaghi, che ha creduto in lui sin da subito. Proprio per questo, il centrocampista nerazzurro si è esposto anche in merito al rapporto con il proprio allenatore: “La nostra relazione è ottima. È una delle persone che più mi ha voluto all’Inter, ha dimostrato di credere nelle mie qualità sin dal primo giorno. Mi ha fatto i complimenti per come ho sostituito Brozovic. Insieme abbiamo vinto due coppe, ci è mancato solo lo Scudetto”.